Contrariamente a quanto si pensi, questa ricorrenza non è una trovata di marketing, ma ha origini antichissime, a partire da un certo Lupercus, divinità romana delle greggi e della fertilità. Oggi si celebra un po’ ovunque ed è un’occasione per scambiarsi regali, meglio se originali e trascorrere un po’ di tempo con il proprio partner. Scopri le nostre idee regalo Last minute su San Valentino.
Mancano pochi giorni a San Valentino, il santo degli innamorati: voi siete pronti a festeggiarlo anche per il 2022? Vediamo insieme come nasce questa festa, come viene celebrata nel Mondo e cosa si usa regalare, in questa occasione, alla propria dolce metà. Infine le nostre idee regalo di San Valentino davvero originali, per stupire la vostra dolce metà e adatte anche per un’idea regalo last minute unica.
Quando Lupercus diventò Valentino
Non ci crederete, ma la festa degli innamorati, che cade il 14 febbraio di ogni anno, è ancora una delle poche ricorrenze autentiche, che non è frutto delle solite strategie di marketing, ma ha radici lontane.

Il 15 febbraio, infatti, i Romani celebravano i Lupercalia, una festa antichissima in onore di Lupercus, divinità rurale protettrice delle greggi e della fertilità. Quel giorno la popolazione si riversava con entusiasmo nelle strade per acclamare un corteo di giovani che sfilavano baldanzosi tra la folla coperti solo da un gonnellino di pelle di lupo e impugnando delle verghe rituali. In quella occasione le matrone in dolce attesa, o le donne non ancora diventate madri, si avvicinavano per farsi “colpire” dalle verghe: si riteneva, infatti, che quel tocco proteggesse i nascituri e concedesse la fertilità.
La ricorrenza continuò a essere celebrata anche in età cristiana, ma gli eccessi dei festeggiamenti preoccupavano non poco la Chiesa, che li considerava contrari alla nuova morale imposta dal Cristianesimo. Fu così che nel V secolo d.C. Papa Gelasio I decise di non abolire i Lupercalia, ormai troppo radicati tra la popolazione, ma di trasformarli in una festa cristiana. Vennero quindi inseriti nel calendario e il vecchio Lupercus fu sostituito da un martire e santo di nome Valentino, decapitato il 14 febbraio del 274 d.C..
Il Santo degli innamorati
La leggenda vuole che Valentino, vescovo di Terni, durante la sua predicazione regalasse fiori alle coppie di innamorati e di sposi. In seguito, condannato a morte poiché colpevole di aver celebrato l’unione tra una cristiana e un pagano, fu immediatamente collegato al matrimonio e all’amore e in breve diventò il “patrono degli innamorati”. La tradizione di scambiarsi piccoli doni e messaggi d’amore tra fidanzati sembra risalire però alla successiva età Medievale.

La “prima” Valentina della storia…
In Inghilterra, dove è proverbiale l’uso di scambiarsi bigliettini durante le varie ricorrenze, la tradizione vuole che per San Valentino il mittente resti anonimo e la romantica missiva viene chiamata “Valentine”. Sembra che questa abitudine risalga al XV secolo quando Carlo D’Orleans, nobile guerriero e poeta, prigioniero nella torre di Londra, inviava messaggi alla moglie chiamandola “mia dolcissima Valentine”.
Dove non si festeggia
Oggi San Valentino è riconosciuto dalla chiesa Cattolica e dall’Anglicana e viene festeggiato un po’ ovunque, tranne in Arabia Saudita, dove è vietato da un’interpretazione restrittiva della legge islamica, in Iran, in Malesia, in Uzbekistan e a Belgorod, in Russia. Qui sembra che l’avversione per il santo nasca dal fatto che non sia stato inserito nel calendario della Chiesa ortodossa. In Russia, in effetti, questa festa non è ufficialmente riconosciuta, ma nonostante le restrizioni gli innamorati continuano comunque a scambiarsi doni e bigliettini ogni 14 febbraio.
Paese che vai, usanza che trovi
In Brasile la festa degli innamorati è il 12 giugno, anziché il 14 febbraio, alla vigilia cioè delle celebrazioni in onore di Sant’Antonio considerato patrono dei matrimoni. In quel giorno le donne ancora nubili offrono in voto una statuetta del Santo nella speranza di convolare presto a nozze.
In Giappone e in Corea, l’usanza vuole che siano le donne a fare un regalo (cioccolato nella fattispecie) agli uomini, amici o fidanzati che siano, e che questi ultimi debbano ricambiare il pensiero esattamente un mese dopo, il 14 marzo.
In Cina, infine, sono addirittura 5 le feste degli innamorati, che nel calendario si avvicendano da Febbraio a Luglio: meglio abbondare per essere sicuri di tenere viva la passione! In ognuna di queste occasioni i principali social network cinesi come WeChat e Weibo sono presi d’assalto da messaggi di auguri.
Le nostre idee per San Valentino

Noi di STUDIOFOOD33 proviamo a proporvi una nostra originale idea regalo per San Valentino: invece del solito mazzo di fiori o della classica confezione di cioccolatini, perché non omaggiare la vostra dolce metà con una cooking experience?
Come renderla più romantica? Semplicissimo: potete acquistare una delle nostre gift card valide per partecipare a un evento a scelta tra quelli inseriti nel nostro calendario, entro sei mesi dalla data di acquisto e condividere la stessa food experience con il vostro innamorato per trascorrere insieme una serata unica nel suo genere. Un regalo last minute per San Valentino molto originale.
Chi la riceverà potrà quindi decidere quando e come usarla. Rispetto ad altri regali, la gift card ti garantisce di non sbagliare (taglia, colore o perfino gusto) e di offrire qualcosa di speciale e inatteso. Se poi sai che il tuo partner è un appassionato di cucina, sorprendilo con un vero e proprio carnet da 3, 5 e 10 eventi.
I nostri carnet permetteranno a chi li riceve di comporre un percorso di gusto a propria scelta e consentiranno a te che fai il regalo di risparmiare parecchio rispetto all’acquisto di una singola esperienza.
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